Mercati Azionari: Tra picchi e preoccupazioni
- Nicolò Giammaria

- 10 feb
- Tempo di lettura: 2 min

Introduzione ai dazi di Trump
La settimana dei dazi di Trump, che avrebbero dovuto colpire beni per 1,3 trilioni di dollari (circa il 40% delle importazioni americane), è stata caratterizzata da una sospensione all'ultimo minuto per Canada e Messico.
La Cina ha risposto con ritorsioni formali, riducendo i timori del mercato.
Effetti sui mercati
Mercati Azionari: L'Euro Stoxx 50 ha registrato una performance quattro volte superiore a quella dell'S&P 500 dall'inizio dell'anno.
Nonostante ciò, l'S&P 500 vacilla a causa della delusione degli investitori nei confronti dei giganti tecnologici americani.
Investimenti: Negli Stati Uniti si è registrato un massimo storico di investimenti in azioni, ma questo grande afflusso di denaro suscita preoccupazioni tra gli investitori.
Potrebbe essere un segno che l'economia americana sta raggiungendo un picco e potrebbe presto rallentare la sua crescita.
Economia globale
Inflazione UE: L'inflazione nell'Unione Europea è aumentata per il quarto mese consecutivo, alimentando timori su un nuovo surriscaldamento dei prezzi.
Economia USA: Gli Stati Uniti continuano a mostrare segni di forza economica con una disoccupazione in calo e la creazione continua di posti di lavoro.
Incertezza sul mercato
Nonostante i dati positivi negli Stati Uniti e le aperture della Commissione Europea sulla flessibilità del Patto di Stabilità e Crescita, l'incertezza resta alta.
Gli investitori hanno spinto l'oro ai massimi storici e hanno deviato ingenti flussi verso fondi liquidi.
In sintesi, mentre gli Stati Uniti mostrano forza economica interna grazie al piano MAGA (Make America Great Again), l'economia globale rimane incerta a causa delle politiche protezionistiche che potrebbero influenzare anche l'Europa nel progetto MEGA (Make Europe Great Again).



